Presenze oltre le aspettative e nuova centralità del bagno nel design d’arredo

Sei giorni di contatti non stop, con presenze oltre le aspettative

“Impegnativa ma più che soddisfacente, con presenze allo stand oltre ogni aspettativa e contatti ancora più mirati e qualificati. La presenza al Salone del Mobile – dichiara Luigi Fabrici, AD Edoné – si conferma non solo un appuntamento imprescindibile, ma si caratterizza per un approccio sempre più internazionale che si riflette, poi, sulla qualità degli operatori in visita e traccia un’importante mappa di riferimento per le nuove geografie dei mercati. Abbiamo effettivamente rilevato, anche nei nostri spazi, il significativo incremento di delegazioni estere, in linea con quanto dichiarato dagli organizzatori della manifestazione.

Abbiamo notato con piacere un nuovo fermento da parte del mercato tedesco, affiancato dalle conferme che arrivano da Francia e Spagna e, in linea con le aspettative, l’interesse e le presenze dal resto del mercato Europeo. In crescita concreta e incidente l’interesse da parte dei mercati delle Americhe, tanto degli Stati Uniti quanto del Centro e Sud America. Non sono mancati segnali importanti anche da parte di Middle e Far East. Fattore comune a tutti, la ricerca del bello, la voglia di Made in Italy e la voglia di trovare prodotti con una storia e un’identità precisa”.

Il bagno sempre più oggetto del desiderio del vivere quotidiano

Una delle grandi conferme che è uscita da questo Salone del Mobile è la sempre maggiore centralità che lo spazio bagno ha nella wishlist delle esperienze di comfort che il consumatore finale – e di riflesso buyer e progettisti – cerca per i propri spazi abitativi e di relax. “Per noi è cavalcare uno dei fondamenti della nostra proposta d’arredo: un bagno pensato e disegnato per essere oasi di benessere e relax – afferma Marco Bortolin, designer Edoné –. Per la prima volta il Salone del Bagno ha occupato i padiglioni 6 e 10, attestandosi anche nello spazio fisico, con una posizione di centralità nel grande universo del design d’arredo. Quello che ho visto muovendomi tra gli stand dei 185 espositori presenti è un diffondersi di quella ricerca di nuovi linguaggi estetici e progettuali, che Edoné da sempre racconta e incarna. Lo spazio bagno che evolve da ambiente puramente funzionale a spazio rigenerativo e di benessere. Un’evoluzione in cui cadono confini concettuali prima considerati invalicabili: caratteristiche prettamente ‘living’ ormai si fanno riconoscere non solo nella ricerca di continuità di stile estetico, ma anche di forme, materiali e funzioni. Vasche da bagno che sono anche librerie, mobili bagno che diventano boiserie e sempre più soluzioni per riporre, separare, integrare funzionalità.”

Le anteprime più amate

Ottimo successo per le novità di prodotto presentate in anteprima confermato non solo dai feedback ricevuti dalla viva voce dei visitatori e dal flusso costante e ininterrotto di presenze in stand, ma anche da un grandissimo numero di condivisioni nei canali Facebook e Instagram che abbiamo avuto modo di rilevare. Tra le novità che maggiormente hanno colpito gli addetti al settore la nuova texture Cheope, che incarna in un’unica finitura il fascino e l’eleganza intramontabile del legno e la sposa al trend ancora ascendente delle soluzioni cannettate, unito all’elemento di novità del disegno a triangolo. Focus sui dettagli, invece, per i nuovi complementi – parte fondamentale nella connotazione di quel total look che per Edoné resta centrale sempre – capaci di enfatizzare mondi e stili molto diversi tra loro: la mensola Tauro ha affascinato per il concept legato ad antiche pitture rupestri, così come per l’estrema funzionalità dei dettagli che la caratterizzano e per la sua versatilità di installazione. Giocoso e intrigante - invece- l’approccio ai nuovi corpi luce Tube e Neon. Protagonista indiscussa – infine – la nuova collezione Atena, con la sua narrazione che incarna un design che è rivincita dell’agilità sull’imponenza, in una nuova ed affascinante interpretazione della modularità.

Le grandi conferme

“Where experience evolves” è stato il grande tema conduttore di questo Salone 2024 e noi lo abbiamo incarnato dando nuova personalità ad alcune delle creazioni che più sono state amate nella precedente edizione. Perché fare design di qualità significa anche questo: creare proposte con una logica vincente, capace di evolvere, mutare, reinventarsi. Come nel caso di Hexis Consolle, che incarna con una personalità assolutamente unica e nuova, l’evoluzione del concept del piano integrato Hexis, presentato nel 2022. Altra grande conferma la potente versatilità progettuale di Calipso, che qui abbiamo presentato nella versione Squared, unito alla nuova texture Cheope e impreziosito dal fascino ipnotico della specchiera Eclissi, nella sua versione full con diametro 190. Sempre apprezzatissima Minerva, il nostro sistema dedicato agli ambienti lavanderia, capace di modulare soluzioni funzionali sia in metrature monto ampie, che in bagni di piccole dimensioni.

Sei giorni intensi, impegnativi ma decisamente fruttuosi in cui, le tendenze del mercato, ci hanno confermato la centralità – sempre più diffusa – del concepire gli spazi bagno come cruciali nella definizione della ricerca della qualità di vita e un approccio – in linea con il nostro sentire – che vede il bagno uscire dal suo semplice ruolo funzionale per trasformarsi sempre più una piccola spa domestica.