Hexis: estendere superfici, sovrapporre profondità e top sotto il profilo dell’anta

Da un lato un’enfasi speciale sulle maxi grandezze, grazie anche all’importante lavoro di ricerca fatto sui materiali per arrivare a proporre ante e frontali ampissimi, che ottimizzano il rapporto tra stupore estetico e performance d’uso. Dall’alto, invece, il lavoro sulla sovrapposizione di profondità, grazie all’uso libero di basi a profondità 40 e colonne o distanziali a profondità 20. L’obiettivo resta sempre uno: dare ad ogni progettista elementi fuori dagli standard da interpretare in massima libertà.

Elemento che non muta è il lavabo Hexis, cuore del progetto, attorno cui tutto prende forma: quasi invisibile alla vista frontale, rivela tutta l’intrigante logica del suo design, solo quando si arriva a studiarlo da vicino.

Lavabo top integrato Hexis

È l’ultimo degli elementi che si scoprono, avvicinandosi alla collezione Hexis, eppure tutto nasce attorno a questo lavabo con top integrato. La linea è pulita, essenziale. La vasca è rettangolare per ottimizzare gli spazi anche in profondità ridotte.

Ma le peculiarità più grandi si apprezzano osservando il lavabo di profilo. Da qui risaltano immediatamente il canale posteriore salvagoccia, l’alloggiamento sotto la linea dell’anta, l’ampiezza della vasca ma, soprattutto, il bordo esterno frontale con taglio a 45°, che diventa anche spazio per la presa di apertura.

Hexis e le superfici maxi: enfasi su ante e frontali di grandi dimensione

Il piacere di superfici senza interruzioni, ampie, continue. Un’opera di sottrazione per ridurre al minimo ogni linea che interrompe la continuità dei volumi complessivi.

Il risultato è una vista frontale in cui i vari elementi si fondono fin quasi a diventare un corpo unico. La vista laterale, invece, rivela comodi e funzionali vani porta oggetti e il raffinato gioco di altezze del top incassato sotto l’anta.

Perfetto, in questo gioco di dimensioni ampie e massima pulizia, il design della lampada Kahlo, disegnata appositamente per accompagnare questa collezione e che presenta un particolarissimo fissaggio a calamita che non richiede la foratura dello specchio.

Focus maxi anta

Superfici maxi e straordinaria leggerezza. Un occhio all’effetto scenico e uno alla performance. Sono realizzate in alluminio con struttura alveolare le maxi ante che caratterizzano la collezione Hexis. “Volevo una pannellatura ampia, over size, capace di contrapporsi per dimensione allo stile minimale dei profili di Hexis. Ma avevo bisogno al tempo stesso di stabilità, spessori ridotti, leggerezza e perfetta complanarità. Per questo la scelta è caduta sull’alluminio alveolare che poteva darmi tutto questo, unito ad una nuova interessante gamma di finiture.” Marco Bortolin

Hexis e le profondità: modularità fuori standard per comporre lo spazio

Un concept versatile e pragmatico, in perfetto stile Edoné, che mette al centro una rilettura del concetto di modularità fuori dagli standard.

Il focus, in questo caso, è sui giochi di profondità: grazie ad un uso libero e ampiamente interpretabile di basi a profondità 40 e colonne o distanziali a profondità 20, questa interpretazione di Hexis, mette a disposizione un approccio tutto nuovo per disegnare l’arredo bagno. Proporzioni armoniose, un elegante sovrapporsi di volumi e un uso dinamico e ampiamente personalizzabile del mobile. Un sovrapporsi di livelli di profondità a disposizione della creatività d’arredo, in cui ogni elemento ha una valenza sia estetica che funzionale.

Focus distanziali

Hanno una profondità di soli 20 centimetri e combinano una peculiare resa scenica e alta funzionalità pratica. Nella parte dietro il mobile lavandino, possono alloggiare il rubinetto e tutta la parte di impianti, enfatizzando la pulizia di disegno del mobile con top integrato. Nella parte di testa possono fare anche da anta contenitore. Nella versione verticale, in abbinata alla maxi anta, prolungano lo spazio di contenimento, aggiungendo vicino allo specchio comodi spazi da utilizzare per gli oggetti di uso più frequente.